Difesa personale ed autodifesa

Prima di parlare delle varie discipline orientali vorrei soffermarmi su una questione per me fondamentale(e spero per molti) : qualsiasi arte marziale nasce con lo scopo di evitare una situazione pericolosa o sapersi difendere e reagire se ci si trova in una situazione che lo richiede.

Innanzi tutto mi preme chiarire che non basta di certo un corso di "10....ma anche 100 lezioni" per imparare la difesa personale, spesso anche un praticante di arti marziali con una lunga esperienza alle spalle, di fronte ad una situazione "reale" non è in grado di reagire e rimane psicologicamente paralizzato. Oltre a dover conoscere l'aspetto tecnico atto a neutralizzare un aggressore, non è cosa di poco conto il lavoro psicologico che deve stare a monte. Per imparare tutto questo bisogna essere seguiti da ottimi istruttori, non semplicemente da bravi tecnici o da maestri improvvisati.

Non per forza la pratica di un'arte marziale porta a sapersi realmente difendere, anche se nell'insegnamento di queste sono sicuramente racchiusi i principi dell'autodifesa, ma ci vuole molto tempo per apprenderli, la giusta predisposizione e non da sottovalutare il fatto che in molte arti marziali è subentrato l'aspetto "sportivo" che distoglie dall'originale scopo di queste, ovvero il "fine" offensivo e difensivo.

Non lasciatevi ingannare e non fatevi false illusioni dopo aver frequentato un corso di difesa personale: non si impara a neutralizzare o a disarmare un aggressore frequentando un semplice corso! Ci vogliono anni ed anni di allenamento per acquisire la giusta sicurezza.

TENETE A MENTE CHE LA DIFESA PERSONALE INIZIA COL SAPER EVITARE DETERMINATE SITUAZIONI.